Il Club

Nel cuore della splendida Acciaroli, punta di diamante della Costiera del Cilento, circondata dagli spettacolari scavi archeologici di Elea e Paestum, nasce il sogno di Alessandra S.r.l. tra scenari mozzafiato e storia millenaria, sulla cima di un’ampia terrazza da cui è possibile ammirare i profili sinuosi di Capri, Palinuro e Marina di Camerota.

In questo luogo straordinario a strapiombo sul mare cristallino del Comune di Acciaroli, in un meraviglioso panorama che avvolge l’azienda a 360°, una giovanissima Alessandra Di Pace fonda la sua azienda agricola Alessandra S.r.l. nel 2004, prima ancora di raggiungere i trent’anni impiantando ex-novo Vigneti ed Oliveti su terreni abbandonati all’incuria e rovinati da cacciatori di asparagi selvatici.

Avendo un piccolo appezzamento di terra volle creare una produzione innovativa e di nicchia impiantando viti di “Primitivo”

Il Primitivo è sempre stato lavorato sia in Cilento che negli altri territori limitrofi in quanto è sempre servito come uva da taglio nella lavorazione dell’Aglianico tanto che nei Disciplinari del DOP Paestum è ben specificato l’uso del 10-15% di Primitivo come aggiunta all’Aglianico.

Altro fattore fondamentale è stata la volontà, sin dal lontano 2004 di procedere con una agricoltura ecosostenibile, Biologica ed, in parte, Biodinamica dei terreni e delle piante in modo da poter ottenere Vini ed Oli Naturali; volontà realizzatasi con l’ottenimento della Certificazione Bio delle colture sin dal 2007 e dei Vini ed Oli a partire dal 2011.

Vini, questi, lavorati secondo tradizione ed ecosostenibili, in nome di una viticoltura pulita che conduce il Vino di Alessandra S.r.l. all’ottenimento della “Certificazione Biologica” sin dal 2013
Il suolo ha una struttura unica nel territorio Cilentano, poiché alla caratteristica marna calcarea si alterna lo scisto ferroso che abbassa notevolmente il PH del suolo rendendolo particolarmente indicato per la coltivazione dell’uva “Primitivo”.

La presenza nel vigneto di essenze spontanee, come il Corbezzolo ed il Carrubo, la Nepitella ed il Mirto, arricchisce il bouquet di aromi e suggestioni mediterranee del vino.

Le irrorazioni, per la quasi totalità, vengono eseguite con prodotti naturali quali: Propoli, Alghe Marine, Macerati di Aglio, Ortica, Rosmarino, Equiseto e Timo, uso di terre come la Zeolite, Caolino, Litotamnio, Bentonite e Zolfo di Miniera, limitate quantità di Boro, Magnesio per agricoltura Biologica ed uso del Rame limitatissimo tendente allo Zero. Il terreno, ogni anno, viene seminato a filari alterni con miscele Mellifere di sementi Biologiche e Biodinamiche che verranno trinciate e lasciate in loco per la pacciamatura fino al momento del sovescio autunnale. Le viti non vengono irrigate neanche in presenza di lunghi periodi di siccità.

Tutte queste situazioni contribuiscono all’ottenimento di un vino Primitivo con caratteristiche decisamente molto differenti da quelli delle Puglie: maggiore morbidezza e fluidità di beva, minore gradazione alcoolica, maggiore freschezza con maggiore sapidità che annulla una parvenza zuccherina dolciastra.

Tutte le lavorazioni di potatura, vendemmia ed irrorazioni sono eseguite a mano.
Si vendemmia tra metà e fine agosto.
L’uva appena raccolta è poi immediatamente disarmata e posta a fermentare con i suoi lieviti spontanei, quindi pressata nel torchio e messa a macerare in Barriques di Rovere francese di secondo passaggio o in Giare in Terracotta e, per il rosato, in contenitori d’Acciaio.
L’impossibilità alla diversificazione degli uvaggi a causa della limitatezza del territorio ha indotto l’azienda Alessandra Srl. alla diversificazione delle lavorazioni della medesima qualità di uve. Si è proceduto quindi a lavorare il Primitivo in modi differenti in modo da fornire al Cliente una varietà di gusti: -Rosso in Barrique di legno di secondo passaggio, -Rosato in Acciaio. Nel 2017 Alessandra Di Pace si spinge ancora più avanti con l’innovazione riesumando la lavorazione del Rosso in Anfora di terracotta; tradizione vinaria antica di ben 6.000, inventata in Georgia ed utilizzata sino al tardo Medioevo.

La lavorazione in Anfora non ha seguito una moda ma un gusto. Molti Wine Lovers non amano il gusto del legno e la quantità dei tannini data dalla lavorazione in Barrique. L’Anfora permette di annullare parzialmente quanto sopra marcando un sapore più naturale del vino. L’Anfora inoltre permette, grazie alla microfessurazione dell’argilla, di ottenere lo stesso processo di micro-ossigenazione del vino che dà la Barrique.
La maturazione del vino in barrique di legno arrotonda i tannini conferendo al vino beva e piacevolezza, e dura da uno a tre anni prima di essere messo in bottiglia per un ulteriore anno.

La maturazione in Giare, grazie alla mini-fessurazione della Terracotta,  permette una moderata micro-ossigenazione del Primitivo necessaria alla sua maturazione ed affinamento che dura circa dieci mesi prima della messa in bottiglia per ulteriori due o tre anni. Il Primitivo in Giara riduce inoltre il sapore intenso dei tannini ed elimina quello del legno dando una freschezza e leggerezza maggiore al vino.

Il Primitivo destinato al vino Rosato, dopo la deraspatura e la pressatura al tornio rimane a macerare per pochissimo tempo con le proprie bucce prima che le stesse vengano eliminate ed il vino vada messo in contenitori d’Acciaio

Il risultato finale è la produzione di una selezione molto limitata di un eccellente vino di nicchia con forte personalità, equilibrio e naturalezza che accompagna il piacere di gustare un vero prodotto “figlio della terra Cilentana”, sorprendentemente tenero ed equilibrato, adatto al fine palato dei “Wine Lovers”.

La produzione annua non supera le 9-10.000 bottiglie.

Passione, Qualità, Eco-sostenibilità e Tipicità sono i valori irrinunciabili dell’Azienda Agricola Alessandra S.r.l. i cui prodotti, conosciuti ed apprezzati sia in Italia che in diversi Paesi Europei, diffondono il gusto irrinunciabile dei sapori Cilentani di una volta, tipici della nostra “Dieta Mediterranea”.

La grande attenzione dedicata alle lavorazioni in campagna ed in cantina, la volontà del rispetto della natura e del cliente finale sono state ripagate da esperti enologi di Inghilterra, Germania, Polonia ed Italia che hanno voluto conferire molti riconoscimenti e premi ad una microimpresa di Pollica – Cilento classificando alcune annate dei ns. vini tra le eccellenze italiane.